#Trasporti&Bilanci

Bilanci 2021 e slanci per il 2022

Collaborazione e interazione: queste le parole chiave del nuovo anno di Lanzi Trasporti srl e dei suoi partner.

È il momento di fare bilanci, anche per quanto riguarda la situazione del settore trasporti. Il tutto in un’ottica permeata di ottimismo verso il futuro, con l’auspicio che tutti possano trascorrere le feste in salute e serenità, recuperando le energie psicofisiche che il 2021 ha richiesto.

Il settore del trasporto e della logistica ha vissuto un anno davvero incredibile, molto particolare, come non accadeva dal dopoguerra. Il perché è da ricercare in una combinazione di tanti fattori che hanno generato una “tempesta perfetta”. Tra questi: una fortissima ripresa economica che ha scatenato una grande richiesta di servizi di trasporto. Un dato in sé positivo che però è stato molto difficile da soddisfare a causa delle difficoltà nel reperire autisti, automezzi e additivi per il carburante.

Problematiche accentuate dalla pandemia ancora in essere, dall’aumento del costo del gasolio e in parte anche dalla crescita del costo del lavoro.

Nonostante tutto ciò abbia creato grandi difficoltà e tensioni negli operatori, la situazione è da vedere con ottimismo. È dalle profonde difficoltà, infatti, che ci si può reinventare, creando opportunità per gli operatori logistici e per il mondo della manifattura, quindi per il mercato della produzione in generale. Poiché le nostre attività sono strettamente correlate, sarebbe importante che si manifestasse da entrambe le parti, la volontà di ragionare in una logica di sistema e non più di rapporto cliente – fornitore.

Ci auguriamo che questo sia il momento giusto per riequilibrare tali collaborazioni in un’ottica di “un farsi carico gli uni degli altri”, rispetto ai problemi o alle difficoltà dell’altra parte. Questo permetterebbe un futuro con meno tensioni, più sereno e con in più la possibilità di investire nella strutturazione delle aziende partner, naturalmente rispettando ciò che i loro programmi richiedono.

Solo così si potrebbe avere la percezione di chi sono e di come operano i partner ideali per il futuro: molto più che semplici fornitori!

Questa costituirebbe una ragionevole motivazione di selezione sia degli uni che degli altri, in modo da creare quelli che sono rapporti veri e non solo del momento, dettati da pura convenienza economica o disponibilità estemporanea. Una programmazione congiunta svilupperebbe sicuramente molta efficienza e maggiori prospettive per entrambi. Mettendo tutti al riparo dalle problematiche attuali dovute a una cattiva programmazione da un lato e dall’ impossibilità nel risponderle, dall’altro.

Quale augurio migliore per il 2022?